Roberto Russo

Nato a Livorno il 20 febbraio del 1969, frequenta il liceo classico e consegue la laurea con lode in lettere antiche con indirizzo archeologico nel 1994 presso  l'Università degli Studi di Pisa

Si perfeziona presso la Scuola di Specializzazione in Archeologia di Pisa e collabora con prestigiosi istituti quali la Scuola Normale Superiore di Pisa, le Università di Napoli e della Calabria, il Centro Jean Bérard di Napoli,  coronando i suoi studi nelle prestigiose aree archeologiche di Foce del Sele, Paestum, Pompei, Cecina sotto la guida ed insieme ad esperti e studiosi di fama nazionale ed internazionale.

Nel 1996 matura l’intenzione di mettere a frutto le sue esperienze scientifiche in attività lavorative di qualità, promuovendo la prima forma cooperativa di produzione e lavoro nella provincia di Livorno e facendole conseguire la condizione di Onlus. In seguito diventa responsabile e coordinatore di gestione e direzione presso importanti musei, ecomusei, siti archeologici, centri espositivi e culturali della Toscana.

Ha al suo attivo numerose docenze e conferenze nel settore del marketing culturale e turistico per la formazione professionale, nonché attività didattiche per le scuole. Organizza, cura e contribuisce all'allestimento di decine di eventi, mostre d’arte e convegni.  Ha inoltre rapporti con le pubbliche amministrazioni  nel settore della consulenza turistica e culturale. Ha coordinato servizi bibliotecari complessi in appalto, come ad esempio  la Rete Bibliolandia dell’Unione Comune Valdera.

Dal 1999 segue la progettazione e l’esecuzione di attività formative finanziate con fondi dell’Unione Europea. Appassionato anche di studi di Giurisprudenza, nel 2011 diventa Mediatore Civile e dal 2012 è direttore tecnico presso una sigla sindacale indipendente di livello nazionale.

Di formazione cattolica, ha svolto anche una intensa attività sociale nel settore del volontariato, ricoprendo cariche direttive nell’associazione Soli No Onlus di Livorno ed occupandosi del disagio psicologico del mondo giovanile. Ha coordinato progetti nazionali per la Terza Eta', promossi dall'università La Sapienza di Roma, e ha tenuto corsi presso l'Unitre della Val di Cecina.

Ha al proprio attivo numerose pubblicazioni ed articoli di carattere scientifico, scrivendo pure critica d’arte e biografie di personaggi di rilievo della cultura, per  le quali ha ricevuto ripetuti messaggi di congratulazione ed elogio da parte del Presidente della Repubblica on. Giorgio Napolitano.

Di spirito intraprendente, serio impegno ed umanità diffusa inaugura la propria esperienza politica nella Democrazia Cristiana, dove incrocia Enrico Letta in occasione dei congressi giovanili locali. Dopo una lunghissima pausa dedicata al lavoro ed alla ricerca, viene eletto nel 2009 al Consiglio Comunale di Livorno nella lista Pdl, conseguendo significativi obiettivi nel settore del commercio, dell'edilizia residenziale pubblica, della cultura, della gestione del patrimonio comunale e demaniale, del traffico e del decoro urbano.

Nel 2008 diventa cittadino di Ponsacco, dove nel 2011 si sposa con Raffaela.

In questi anni diventa acuto osservatore del paese, che ha scelto senza alcuna esitazione, e comincia ad avvicinarsi ad alcuni promotori della  lista civica “Riformisti per Ponsacco”.

Colpito ed attratto da questo laboratorio di associazione e di ideazione civile, culturale e politica, da questo spazio di confronto aperto a tutti i cittadini ed alle varie realtà associative, soprattutto animato da un desiderio di proposta non “contro qualcuno” ma per risolvere davvero i problemi del paese, ha deciso di aderire e di apportare il proprio contributo a questo  progetto di cambiamento, sviluppo, libertà e giustizia sociale.

Di fronte alla richiesta di candidarsi a Sindaco Roberto accetta e mette a disposizione la propria esperienza a servizio della comunità ponsacchina e per accentuare lo spirito civico della sua adesione propone ed ottiene di mantenere la “coccarda” e di dare un nome più’ consono a questa grande iniziativa civica,  trasversale, liberale e riformista.